Dalida (pseudonym of Iolanda Cristina Gigliotti, Cairo, January 17, 1933 - Paris, May 3, 1987) was a Franco-Italian singer and actress who has had her greatest success from the late fifties to early eighties.
Dalida was born in Choubrah (the gates of Cairo) in a large Italian community, originating Calabrian parents of Serrastretta, in the province of Catanzaro, median between two brothers, Orlando and Bruno. His father, Peter, was concertmaster of the Cairo Opera.
At seventeen she won the beauty contest Miss Ondine and, then, Miss Egypt which will open to her the doors of the cinema. In the movie “Land of the Pharaohs” , shot in 1954, she was double for Joan Collins; in 1954 she joined the cast of The Masque de Toutankhamon (The mask of Tutankhamen) and Sigarah wa kas (A glass, a cigarette).
In 1956, she inspired by the 1949 film Samson and Delilah, adopting the Art name of Dalila , which changes later in Dalida (shortly after his arrival in Paris, on the advice of the writer Albert Machard ) and recorded her first record on vinyl with “Madona” , the French version of “Barco negro” by Amalia Rodrigues, will be followed by “Bambino” (translation of Neapolitan song Guaglione), which had great success coming first in France for 39 weeks in 1957, so much so that Dalida was nicknamed Mademoiselle Child. With “Bambino” Dalida wins his first gold record.
For all the years ‘60,’70 and ‘80 will continue her career as an actress and singer with considerable acclaim, performing throughout Europe and in Egypt, performing works of different authors and different backgrounds.
Her private life is dotted with several mishaps that greatly contribute to sap her will to live. She dies in fact committed suicide on the night of 2 and 3 May 1987.
The year before herdeath, the artist embarks on a trip to Cairo, in the places of her childhood, for the interpretation of the Saddika character in the film “Le sixième jour” (The Sixth Day) by Egyptian director Youssef Chahine.
For the presentationl of the movie has been choose a Cinema in Choubra, the neighborhood where the singer lived when she was a child.
In conjunction with this event is published in Egypt a tape containing several songs she interpreted in Arabic. The cassette will be reissued on CD in 2003 in a more appealing look titled "Dalida Sings Arabic".
In 2009 appeared a new extended version titled "Dalida Arabian Songs" with new songs and remixes of some old songs, packaged in an even more appealing .
Dalida (pseudonimo di Iolanda Cristina Gigliotti; Il Cairo, 17 gennaio 1933 – Parigi, 3 maggio 1987) è stata una cantante e attrice franco-italiana che ha avuto il suo maggior successo dalla fine degli anni cinquanta fino ai primi anni ottanta.
Dalida nasce a Choubrah (alle porte del Cairo) in una grande comunità italiana, da genitori calabresi originari di Serrastretta, in provincia di Catanzaro, mediana fra due fratelli, Orlando e Bruno. Il padre, Pietro, era primo violino all'Opera del Cairo.
A diciassette anni vince il concorso di bellezza Miss Ondine e, poi, Miss Egitto che le apre le porte del mondo del cinema. In " La regina delle piramidi" , girato nel 1954, fu controfigura di Joan Collins ; nel 1954 entra a far parte del cast di "Le Masque de Toutankhamon" (La maschera di Tutankhamon) e di "Sigarah wa kas" (Un bicchiere, una sigaretta).
Nel 1956, ispirandosi al film del 1949 Sansone e Dalila, adotta il nome d'arte Dalila, che cambia in seguito in Dalida (poco dopo il suo arrivo a Parigi, su consiglio dello scrittore Albert Machard ) e registrail suo primo disco su vinile con " Madona", versione francese di "Barco negro" di Amalia Rodrigues, al quale seguirà "Bambino" (traduzione della canzone napoletana Guaglione), che ebbe grande successo arrivando prima in Francia per 39 settimane nel 1957, tant'è che Dalida fu soprannominata mademoiselle Bambino. Con "Bambino" Dalida vince il suo primo disco d'oro.
Per tutti gli anni 60,70 e 80 proseguirà la sua carriera di attrice e cantante con notevoli consensi esibendosi in tutta Europa e in Egitto, eseguendo brani di diversi autori e di diversa estrazione.
La sua vita privata è costellata da diverse disavventure che contribuiranno notevolmente a fiaccare la sua voglia di vivere. Muore infatti suicida la notte fra il 2 e il 3 maggio 1987.
L’anno precedente alla sua morte l’artista intraprende un viaggio al Cairo, nei luoghi della sua infanzia, per l'interpretazione del personaggio di Saddika nel film "Le sixième jour " (Il sesto giorno) del regista egiziano Youssef Chahine.
Per la prima internazionale del film si sceglie un cinema a Choubra, il quartiere dove la
cantante ha vissuto da bambina.
In concomitanza con questo evento viene pubblicata in Egitto una cassetta che contiene vari brani da lei interpretati in lingua araba . La cassetta sarà ristampata nel 2003 su Cd in una veste più accattivante intitolata "Dalida Sings Arabic".
Nel 2009 è apparsa una nuova versione intitolata " Dalida Arabian Songs" ampliata con pezzi nuovi e remix di alcuni vecchi brani, confezionata in una veste ancora più accattivante
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Dalida داليدا – Arabian Songs الأغاني العربية
01 Helwa Ya Balady حلوة يا بلدي
02 Ahssan Nass أحسن ناس
03 Salma Ya Salama سالمة يا سلامة
04 Lebnan لبنان
05 Aghany Aghany أغاني أغاني
06 Gamil El Soura جميل الصورة
07 Ahssan Nass (Istrumental) موسيقى أحسن ناس
07 Flamenco "Oriental" (Italian version)
08 Salma Ya Salama سالمة يا سلامة (Version 2)
09 Aghany Aghany أغاني أغاني (Remix Version)
10 Helwa Ya Balady حلوة يا بلدي (Remix Version)
11 Ahssan Nass أحسن ناس ( Egyptian Remix)
12 Ioi T'Amerò (Spanish Version)
13 Dalida Dalida داليدا داليدا
HERE
الرابط مش شغال
RispondiEliminaشغال شغال..... حاول مرة أخرى
RispondiEliminaCiao. Mi piacerebbe molto contattare chi si occupa di questo blog. Potete lasciarmi un indirizzo email al quale scrivervi? Grazie in anticipo.
RispondiEliminaCiao Valerio. Mi puoi contattare a questo indirizzo: deathtolazy@gmail.com
RispondiEliminaCiao. Ti ho scritto all'indirizzo che mi hai lasciato. Hai avuto modo di vedere l'email per caso?
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