
In the late 1950s, his family moved to Derb Bouchentouf, while Mohamed and his brother Mustapha moved to Rabat, to the Agdal neighborhood, where they were raised by their older sister, Fatna. It was she who discovered Mohamed's passion for music and singing, a passion he had manifested since childhood and which led him to drop out of elementary school.
His sister helped him enroll in the National Conservatory of Music and Dance. At the Conservatory, El Hayani was taught by experienced artists such as composer Abdelkader Rachdi, a renowned conductor considered the dean of Moroccan composers.
In 1964, Mohamed Al Hayani joined the national radio choir, distinguishing himself for his talent. There, he was noticed by composer Ali El Haddani, who found in him the perfect performer of his compositions. This encounter would lead to great successes over the years.
Toward the end of the 1960s, encouraged by Abdelkader Rachdi, he recorded his first song, "Ya Oulidi." This was followed by other great songs, including "Yak El Jarh Bra," "Ya Sidi Ana Hurr," "Ana Shuft Ayounak," "Waqtash Tghanni Ya Qalbi," and "Min Dhi Bahak," which would help establish him as a leading artist of the new Moroccan song genre.

Alla fine degli anni '50, la sua famiglia si trasferisce a Derb Bouchentouf
mentre Mohamed e suo fratello Mustapha si trasferiscono a Rabat, nel quartiere di Agdal, dove saranno cresciuti da Fatna, la sorella maggiore. Sarà lei a scoprire la passione di Mohamed per la musica e il canto, una passione che egli manifesta fin dall'infanzia e che lo porta lasciare la scuola elementare.
La sorella lo aiuta a iscriversi al Conservatorio Nazionale di Musica e Danza. Al Conservatorio, El Hayani viene istruito da artisti esperti come il compositore Abdelkader Rachdi, direttore d’orchestra molto rinomato, considerato il decano dei compositori marocchini.
Nel 1964 Mohamed Al Hayani si unisce al coro della radio nazionale distinguendosi per il suo talento. In quella sede viene notato dal compositore Ali El Haddani che in lui trova il perfetto esecutore delle sue composizioni. Da questo incontro nasceranno nel corso degli anni grandi successi.
Due brani consacreranno decisamente la sua reputazione.e il suo successo. Il primo è "Bard wa Skhoun" frutto della penna del compositore Ali El Haddani, che diverrà una delle canzoni preferite di Re Hassan II mentre il secondo, intitolato “ Rahila”, lo vede interpretare una composizione di sublime poesia del grande Abdul Salam Amer.
Artista raffinato, Mohamed al Hayani si è distinto per la sua compostezza, il carattere e l’ eleganza nell’esecuzione, tutti fattori che hanno contribuito a definirlo “L’usignolo del Marocco”, termine permutato dall’altro grande usignolo Abdel Halim Hafez.
Nel 1982 partecipa alla realizzazione del film "Doumoue Nadam", del regista marocchino Hassan El Moufti, recitando al fianco di Hamadi Amor e Habiba Madkouri .
Frustrato dalla scena musicale marocchina degli anni ‘80, Mohamed al Hayni pensa al ritiro dalle scene, ma incoraggiato dalla famiglia prosegue l‘attività artistica realizzando nuovi brani di buon valore tra i quali "Dunya", "Enta Liya wa Ana Lik", "Mustahil" ed "Eliza".
Morirà il 24 ottobre 1996 all'età di 50 anni. Con il suo decesso la società perde un tesoro nazionale, uno dei pionieri della musica moderna marocchina.
Mohamed El Hayani محمد الحياني - Mtayeb Allah مثايب الله
Side A Mtayeb Allah Part 1 مثايب الله
Side B Mtayeb Allah Part 2 مثايب الله
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